Concorso d’idee
2007
Committente:
Comune di Madrid
Architetti :
Stanislao Fierro – Nadine Saul
Collaboratori:
Marco Fabbris –
Laura Boscolo Meo
Un nuovo solido, che nasce dall’ esistente e si innalza a vista del parco, va a completare ed enfatizzare quella geometria pura di base che tanto caratterizza l’ edificio.
Dal lato esposto a Nord nasce una corte che rimane a cielo aperto. Essa sfrutta le forme deteriorate dal tempo che diventano cornice al panorama. Allo stesso tempo fa da fulcro-nodo dell’ intero progetto; da essa parte infatti una promenade architettonica che accarezza l’ intero edificio per riportare lo sguardo a questo spazio comune d’ entrata.
L’ edificio, con le sue dimensioni ridotte e la semplicità costruttiva, evoca un senso di intimità e allo stesso tempo si apre all’ esterno, verso il parco, mostrandosi in prospettive e movimenti tridimensionali che mirano ad allargare visivamente il perimetro esistente.
Occhi ciclopici si fanno strada tra gli alberi, catturando l’ attenzione di chi sta attorno e attirandoli a sé.
prospetti
planimetria e viste
piante